Parola d'ordine: ecosostenibilità

Parola d'ordine: ecosostenibilità

Green. Ecosostenibilità. Riciclo. Termini che stanno diventando sempre più alla moda in tutti i settori, compreso quello cosmetico. A volte si usano anche a sproposito e, per questo, si parla di “green washing”, ma quel che è certo è che ormai la strada è tracciata. La sostenibilità è un tema chiave del 2024 appena cominciato e lo sarà sempre più in futuro. Come si dice all’unanimità, è il nostro Pianeta a chiederlo.

Abbiamo già parlato della nostra filosofia in questo ambito, mentre adesso vogliamo ritrattare la quesitone, soffermandoci su un aspetto in particolare: il packaging. Ovvero il flacone, il tubo, la scatola: tutto ciò che costituisce il biglietto da visita di un prodotto. Anche qui, manco a dirlo, il concetto di ecofriendly diventa sempre più fondamentale.

Dove va il mercato cosmetico?

Partiamo da una premessa. Guardando al domani, il settore della cosmetica dovrà continuare ad adattarsi e innovarsi, per rispondere alle tendenze emergenti. Questo includerà inevitabilmente l'adozione di pratiche sostenibili, l'uso intelligente della tecnologia digitale e l'ascolto delle esigenze e desideri dei consumatori finali.

La chiave del successo per tutti sarà certamente la capacità di anticipare e rispondere a questi cambiamenti, offrendo prodotti che rispettino i valori e gli stili di vita delle donne e degli uomini.

Pack (e non solo)

In questo senso, i consumatori guardano con sempre maggiore attenzione all’ecosostenibilità dei flaconi dei prodotti che comprano. E, considerando la tendenza, in futuro ci sarà una maggiore domanda di packaging ecologici e riciclabili. Ciò significa sia l'uso di materiali riciclati o biodegradabili, sia quello di sistemi di ricarica (già in voga) per ridurre i rifiuti.

L’ecosostenibilità del packaging si aggiunge ad altri due trend che si stanno affermando sempre più. Da una parte, i cosmetici neutri in termini di genere: il confine tra cosmetici maschili e femminili sta diventando sempre più lieve, con un aumento della domanda di prodotti unisex. Dall’altra parte, la consapevolezza raggiunta sulle persone sugli ingredienti contenuti nei prodotti per la cura della pelle sta portando a una maggiore domanda di cosmetici senza sostanze chimiche potenzialmente dannose.

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